𝗖𝗢𝗡𝗙𝗘𝗦𝗘𝗥𝗖𝗘𝗡𝗧𝗜 𝗣𝗶𝗰𝗲𝗻𝗮 𝗮 𝗕𝗮𝗿𝗰𝗲𝗹𝗹𝗼𝗻𝗮 per il 𝗦𝗲𝗮𝗙𝗼𝗼𝗱 𝗘𝘅𝗽𝗼 𝗚𝗹𝗼𝗯𝗮𝗹

𝗦𝗲𝗮𝗙𝗼𝗼𝗱 𝗘𝘅𝗽𝗼 𝗚𝗹𝗼𝗯𝗮𝗹 di Barcellona, la più grande vetrina internazionale dedicata alla pesca e all’acquacoltura che raduna ogni anno 2.000 espositori da 89 Paesi, si è tenuta oggi (mercoledì 26 aprile), presso il Padiglione Italia, la conferenza stampa di presentazione di BrodettoFest di Fano e i Brodetti della Marche a cura della Regione Marche, in collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura e Sovranità Alimentare e Forestale – Masaf.

Per San Benedetto del Tronto presente la Confesercenti, che da anni collabora con i ristoratori e operatori dell’accoglienza al recupero di un piatto mai abbandonato ma costruito in rete per essere valorizzato alla promozione del territorio, e già pronta al rilancio della prossima edizione .

Priscilla Husson, ristoratrice del territorio sambenedettese ha preparato il brodetto in duplice gusto, tradizionale e rivisitato: pesce pescato da Pietro Liberati LP Ittica e Luigi Sgattoni.

Confesercenti è stata pronta ad essere presente al cooking, padiglione organizzato dal Ministero per la promozione Italia, consapevole che occorre abbracciare nuovi ‘fronti’ studiati e mirati con la Regione per la crescita del territorio. La ricchezza viene dai nostri ristoratori che rispondono ogni anno con forte attenzione al recupero del piatto storico e del cooking, abbinato oggi alla Passerina spumantizzata e al “Caffè del Marinaio”, e alle progettualità integrate, che apriranno la prossima edizione 2023 a San Benedetto del Tronto.

Presente anche Francesca Perotti del Centro Agroalimentare, Antonia Fanesi vicepresidente vicario Confesercenti e Presidente Assoturismo.

𝗖𝗼𝗻𝗳𝗲𝘀𝗲𝗿𝗰𝗲𝗻𝘁𝗶 è sempre sensibile a costruire una rete che si dimostra sempre più matura a collaborare a vantaggio di un territorio, auspicando una filiera selezionata come anche un’offerta al turista.

Non dimentichiamo che sisma e covid sono state gravi ferite inferte ad un territorio nel suo complesso che ha dimostrato forza e spirito imprenditoriale, vivacità creativa e giovanile. Confesercenti sta infatti assistendo alla crescita di imprese anche nel settore della ristorazione con modelli gestionali e offerte innovative .

Grande sinergia che si sta costruendo con impegno di tutti per uno sguardo unico volto al turismo esperienziale di qualità alimentare: dare valore alle filiere, spingersi ad un turismo con il coinvolgimento diretto degli operatori della ristorazione che oggi accolgono l’idea di un cluster marchigiano del piatto, ma con attenzione.

San Benedetto del Tronto ha il suo brodetto ma le Marche è la regione dei tanti brodetti , valore unico del nostro comparto. Per questo la Confesercenti spinge ad una crescita unica mantenendo tutela della propria tipicità territoriale. Il turismo enogastronomico è una delle strade da percorrere per la promozione del territorio e la valorizzazione dei prodotti tipici che rappresentano l’economia della costa adriatica.

Infatti buona parte dei prodotti usati nella preparazione del brodetto sono da considerarsi un menù tipico a km zero. Il brodetto sambenedettese è un piatto tipico storico che racconta una cultura, un connubio de pesce con il prodotto agricolo. E l’aceto che condiziona e rende unico questo piatto caratterizzandolo e rendendolo diverso, nel gusto, dagli altri brodetti.

Cosa possono fare gli operatori turistici per valorizzare in modo corretto le eccellenze gastronomiche delle proprie destinazioni? si chiede ancora Confesercenti.

Gli operatori turistici che guardano al medio lungo periodo per gli investimenti fatti puntano anche ai più integerrimi alla reputazione di un piatto da non sconvolgere con un deco.

𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗶𝗮 𝗙𝗮𝗻𝗲𝘀𝗶 Vice Presidente vicario Confesercenti interviene: “Valorizzare l’autenticità delle produzioni proprie del territorio in cui insistono è un must, ma sempre in chiave positiva e dialogica, ovvero sempre parlando di ciò che si fa e sempre ponendo le proprie specifiche in un dialogo rispettoso con la tradizione e l’innovazione”

Il direttore 𝗘𝗹𝗲𝗻𝗮 𝗖𝗮𝗽𝗶𝗼𝘁𝘁𝗶 aggiunge “Siamo per la crescita del territorio dell’enogastronomia e dunque in aiuto alla scoperta di un indotto economico che si promuove con la filiera dall’ agroalimentare – ittico alla tavola. Con questo piatto e non unico avremo racconto e sostanza per anni ed anni ancora. San Benedetto ha messo in vetrina il proprio piatto tipico, che cresce. Dobbiamo avere consapevolezza che nell’oceano delle tipicità geolocalizzabili, anche la Riviera delle Palme promuove il prodotto suo tipico e inimitabile: il brodetto in un’ottica integrata con altre progettualità in atto messe da Confesercenti”

Chiude nella dichiarazione la presidente 𝗔𝗻𝗴𝗲𝗹𝗮 𝗣𝗶𝗼𝘁𝘁𝗶 𝗩𝗲𝗹𝗲𝗻𝗼𝘀𝗶: “Nella crescita di un territorio i ristoratori si affidano e auspicano una comunicazione di governance unica ed omogenea, ponendo le basi per un progetto di connubio istituzionale pubblico privato”.

Il Ministro 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗰𝗼 𝗟𝗼𝗹𝗹𝗼𝗯𝗿𝗶𝗴𝗶𝗱𝗮 : “E’ fondamentale il lavoro che il collega 𝗠𝗶𝗿𝗰𝗼 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗼𝗻𝗶, Presidente della XIII Commissione della Camera dei Deputati e l’Assessore regionale 𝗔𝗻𝗱𝗿𝗲𝗮 𝗠𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗶𝗻𝗶 con il 𝗣𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗔𝗰𝗾𝘂𝗮𝗿𝗼𝗹𝗶 stanno portando avanti. E’ molto importante perché agganciare una filiera di valore, cioè vendere un prodotto ad un prezzo più alto perché se ne capiscono le caratteristiche e la qualità, offre la possibilità di sviluppare anche le attività connesse nella filiera, nella pesca in questo caso. Si parla di pesce povero, in realtà è il pesce più ricco, quello più buono, pescato nel Mare Adriatico, nel Mar Mediterraneo, nel Tirreno e nello Ionio ed è un pesce eccezionale che va raccontato perché porta benessere. Il mio augurio è continuare su questa linea”.